Abbandono: A Foligno un rifugio per gatti abbandonati

San Francesco redazione online Il rifugio per gatti abbandonati che non si adattano alla strada “La Piccola Corte dei Miracoli”  si trova a Foligno, in via Caracciolo località Corvia. Si estende su una superficie di circa 500 mq, adeguatamente recintata e ospita attualmente circa 70 gatti, 4 cani e altri animali che ci vengono affidati temporaneamente. Il terreno su cui sorge il rifugio è stato fornito in comodato d’uso, nel 2006, dal Comune di Foligno. I 3 container presenti sono stati donati dalla Protezione Civile. Tutti costi di mantenimento degli animali e le spese veterinarie sono sostenute dall’associazione U.N.A. (Uomo-Natura-Animali) Leggi di più…

Novità, cremazioni : Terni – Arriva il funerale per animali

Nasce a Terni la prima ditta di pompe funebri ad hoc per cani e gatti Giornale dell’ Umbria  DOM, 27/04/2014 di ELEONORA BONOLI TERNI – Le leggende tramandate dagli Indiani d’America parlano del Ponte dell’arcobaleno, luogo meraviglioso dove vanno gli amici a quattro zampe quando muoiono, in attesa di ricongiungersi con il proprio padrone. Ma adesso coloro che si trovano a perdere il proprio miglior amico a quattro zampe hanno una nuova possibilità, grazie a un’idea imprenditoriale unica sul territorio con significativi risvolti sociali. “Ciao Fido”, il servizio ideato da Maria Rita Rosignoli e da Beatrice Quaglietti, che si è Leggi di più…

Cronaca: Roma – Il cane rubato torna dal padrone cieco

Corriere Adriatico,  11.04.2014 “Mara è di nuovo con me, torno a vedere” di Elena Panarella ROMA – Una bellissima notizia: Mara, la femmina di Labrador, rubata martedì sera a un ragazzo non vedente, è stata ritrovata. Lei e Angelo sono tornati insieme. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene. La cagnetta guida era stata rubata sulla via Tuscolana, vicino alla fermata metro Giulio Agricola. Il suo padrone era disperato. Troppo forte la paura di non poterla più riabbracciare. E così mercoledì sera ha lanciato un appello in diretta, durante la trasmissione Chi l’Ha visto: «Aiutatemi a ritrovare Mara». Poco Leggi di più…

Normativa: Perugia – Animali, il ddl della Regione: arriva il garante dei diritti, niente allevamenti per vivisezione o pellicce

Umbria24 –  PERUGIA -14 marzo 2014 Testo di 44 articoli presentato venerdì, ogni anno un piano apposito che si occuperà anche di controllo demografico e randagismo. Comuni dovranno creare fondo apposito. Non oggetti o strumenti nelle mani dell’uomo, ma suoi «compagni» di vita. È composto di 44 articoli il disegno di legge per i diritti e la tutela degli animali presentato venerdì a Perugia nel corso di un convegno organizzato da Regione, Enpa e Terza commissione del consiglio regionale. Un testo frutto del lavoro congiunto fatto da giunta, consiglio e associazioni animaliste dove palazzo Donini si impegna a promuovere i Leggi di più…

Novità, cimitero – Un cimitero degli animali a Rieti: scatta la raccolta di firme

Il Messaggero, 08/09/2013 E’ partita ieri a Rieti la raccolta di firme per una petizione che vede al centro dell’attenzione i nostri amici a 4 zampe. L’iniziativa, che proseguirà anche il prossimo fine settimana, è stata intrapresa dall’associazione giovanile per ragazzi “Interact Club Rieti” e dal “Leo Club Rieti” con l’aiuto dell’animalista Raffaella Cuomo, per realizzare un cimitero degli animali. Secondo quanto riporta Il Messaggero, l’idea è nata dal bisogno di avere anche a Rieti, come già accade in altre città d’Italia, un luogo della memoria dedicato a tutti gli animali domestici ormai non più in vita, un luogo dove Leggi di più…

Pet therapy – Roma: Bambina esce dalla terapia intensiva grazie alla pet-therapy

Roma, 01/08/2013 E’ il primo caso avvenuto nel Lazio, al Policlinico A. Gemelli di Roma Lieto fine per il primo caso nel Lazio di pet-therapy in Terapia Intensiva Pediatrica che è stato realizzato con successo al Policlinico A. Gemelli.  Portos, un cucciolo di cane, ha aiutato la sua padroncina, una bimba di 10 anni ricoverata nella Terapia Intensiva Pediatrica (TIP) del Policlinico universitario A. Gemelli di Roma, a guarire da uno stato depressivo profondo sviluppato in seguito alla sua condizione di salute durante la degenza nel reparto intensivo. Un incontro al giorno col suo amico a quattro zampe l’ha aiutata a ritrovare Leggi di più…

Animalisti – Spoleto, niente più circhi con animali in città – Lo ha deciso la giunta comunale

Tuttoggi.info,  21 marzo 2013 La direttiva è stata adottata ieri in sede di giunta comunale. La nuova linea di condotta dell’amministrazione spoletina sarà quella di non autorizzare la permanenza in città di circhi con animali. A rendere “pubblico” il provvedimento, pochi minuti dopo la sua adozione, è stato un post dell’assessore Juri Cerasini sul suo profilo facebook, che in un attimo è stato “intasato” da decine di commenti di cittadini: alcuni di approvazione, altri in aperto disaccordo. Tutela degli animali – Alla base della scelta, come ha sottolineato lo stesso Cerasini a Tuttoggi.info, ci sono due ordini di ragioni. Una Leggi di più…

Pet therapy, cani escono dai canili comunali di Roma per essere di supporto agli anziani

SuperAbile INAIL,  18/10/2011  E’ il progetto “Umberto D” promosso da Roma Capitale e dall’associazione Con fido nel cuore. Tre le fasi, dall’individuazione alla formazione dei cani da parte di un ‘pet operator’ fino all’adozione da parte dell’anziano all’interno della casa di riposo ROMA – Grazie all’impiego di educatori, comportamentisti e veterinari, cani non più giovani saranno rieducati e impiegati in attività di pet therapy rivolte agli anziani residenti in case di cura di Roma e provincia. Il progetto, presentato oggi in Campidoglio, si chiama “Umberto D” (nome ispirato al film del 1952 di Vittorio De Sica in cui il cane Leggi di più…

Pet therapy -Roma :Una legge per attivare la pet therapy

Il Tempo.it di Diana A.Formaggio,  12.10.2009 Cani, gatti, criceti, conigli, asini, capre, mucche, cavalli, uccelli, pesci, delfini sono gli animali grazie ai quali bambini, anziani, malati e disabili con problemi psichici e fisici possono migliorare la qualità della loro vita e le loro condizioni di salute. Si chiama Pet-therapy, verificata scientificamente solo negli anni ’60 ma che affonda le sue radici nei secoli e fa dell’uomo il paziente e dell’animale il terapista. Ma per fare dell’animale un “dottore” serve una certificazione secondo i principi di Carta Modena 2002, che nel Lazio manca. E questo è il senso della proposta di Leggi di più…