Abbandono: A Foligno un rifugio per gatti abbandonati

San Francesco redazione online

Il rifugio per gatti abbandonati che non si adattano alla strada “La Piccola Corte dei Miracoli”  si trova a Foligno, in via Caracciolo località Corvia. Si estende su una superficie di circa 500 mq, adeguatamente recintata e ospita attualmente circa 70 gatti, 4 cani e altri animali che ci vengono affidati temporaneamente. Il terreno su cui sorge il rifugio è stato fornito in comodato d’uso, nel 2006, dal Comune di Foligno. I 3 container presenti sono stati donati dalla Protezione Civile. Tutti costi di mantenimento degli animali e le spese veterinarie sono sostenute dall’associazione U.N.A. (Uomo-Natura-Animali) Foligno, che cerca di autofinanziarsi con diverse iniziative e tanta fantasia. Anche la quotidiana cura degli ospiti è affidata ai volontari dell’associazione. Il lavoro è sempre molto e faticoso, ma l’amore per gli altri animali è forte, come la convinzione che tutti gli esseri abbiano diritto ad una vita dignitosa. Gli animali che arrivano da noi sono trovati per strada, in condizioni che non garantiscono la sopravvivenza. In Italia l’esercito dei cani e dei gatti vaganti, cioè lasciati liberi dal proprietario, è molto nutrito. Questi animali hanno continuamente la possibilità di accoppiarsi e ciò determina un ulteriore problema nella lotta al randagismo. I proprietari nella quasi totalità dei casi si trovano davanti ad una scelta: sopprimere i cuccioli o abbandonarli; talvolta si tenta, ma quasi sempre senza successo, la via dell’adozione. E’ necessario, al fine di contribuire a debellare la piaga del randagismo che tante sofferenze costa a cani e gatti, sterilizzare i propri animali. Qualcuno sostiene che la sterilizzazione sia un atto contro natura, ma crediamo che allontanare i cuccioli dalla madre, sopprimerli o abbandonarli, destinandoli ad una vita di sofferenze e di stenti, lo sia di più. Sterilizzare i propri animali è una scelta consapevole e civile e non arreca loro nessun danno, né sotto il profilo psicologico-caratteriale né sotto quello fisico. Pertanto, dal momento che il randagismo rappresenta un problema reale che dobbiamo affrontare tutti i giorni, invitiamo ad una maggiore consapevolezza e maturità quando ci si prende cura di un animale, cioè di un essere vivente senziente. Siamo disponibili ad affidare gli animali da noi ospitati a persone realmente intenzionate ad accudirli con amore e rispetto. Chi non può accogliere fisicamente un animale può adottarlo a distanza con un contributo libero.

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