Salute – Gelo polare, ecco le regole salva-vita per Fido

 

Il Messaggero, 06 gennaio 2017

 

Gelo e pioggia: poche regole suggerite dai veterinari aiutano i nostri cani e i nostri gatti a non ammalarsi. Eccole.

Non tutti i quattro zampe sono temprati per i rigori del clima invernale: i cani di taglia grande mantengono il calore per molto più tempo grazie alla maggiore massa corporea che li isola. Le taglie più piccole e le razze a pelo corto vanno aiutate con i cappottini. Con le temperature rigide, i soggetti anziani o malati e i cani di taglia piccola, devono essere maggiormente protetti dalle intemperie e mai lasciati all’aperto, soprattutto di notte. Anche i mici vanno tenuti al caldo.

Un’alimentazione adeguata per i nostri pets può fare la differenza perché con l’abbassarsi delle temperature anche loro, come noi, bruciano più calorie. Dunque magari in questa fase un po’ più di proteine non faranno male. Quando uscite da casa aspettate qualche minuto per abituare il cane allo sbalzo termico. Spazzolate il vostro animale con regolarità, stimolerete la circolazione sanguigna e si rinnoverà del sottopelo che gli consentirà maggiore protezione anche nei mesi invernali.

Se poi si sono bagnati per la pioggia o la neve è importante asciugarli bene, soprattutto le zampe e tra le dita. Meglio non usare il phon potrebbe causare un eccessivo sbalzo termico. Usate un asciugamano tiepido. Passeggiate brevi e frequenti: ma se potete evitate quelle a tarda sera. Specie per i cani anziani: l’artrosi si riacutizza con il gelo. Non lasciate mai il vostro cane incustodito in auto: è molto pericoloso anche d’inverno.
L’auto potrebbe diventare una sorta di frigorifero,soprattutto durante le ore serali, causando l’ipotermia o il congelamento dell’animale. Assolutamente sconsigliato tenere il cane in cantine o garage.

Attenti anche all’antigelo dell’auto: versarne poche gocce a portata di muso potrebbe rivelarsi fatale. Non lasciate mai incustodite stufette portatili, cuscinetti termici, scaldini elettrici: nel caso in cui, cani, gatti e conigli masticassero i cavi, potrebbero essere fulminati. E se decideste di andare sulla neve ricordatevi che il cane potrebbe perdere le tracce di odore sue e del proprietario e smarrirsi più facilmente. Soggetti molto giovani, o notoriamente “fuggitivi”, è dunque meglio siano tenuti al guinzaglio.

 

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